SEDUTA
DELL’8 OTTOBRE 1947
(Presidente: Prof. T. CUIZZA)
Fiorio C. UN CASO DI GLOMERULOSCLEROSI INTERCAPILLARE DIABETICA
O SINDROME DI KIMMESTIEL-WILSON.
Riferisco un caso clinico seguito nella Sezione da me diretta,
interessante sotto diversi punti di vista, ma sopratutto perchè
tipico di una nuova entità nosologica che in questi ultimi tempi
va richiamando l’attenzione dei clinici e degli anatomopatologi,
per quanto le prime osservazioni risalgano ad una decina di anni
fa.
Donna di 63 anni, senza precedenti personali e familiari
importanti: nessun caso di diabete noto in famiglia. Sposata, 9
gravidanze di cui 6 a termine e 3 abortive. Diabete mellito
scoperto nel 1932 col corteo dei sintomi classici, curato con
misure dietetiche e ad intervalli con insulina senza criteri
esatti nè successi stabili. Ricoverata nella Sezione in due
periodi nel 1941 : entrambe le volte fu fatta diagnosi di
diabete pancreatico medio-grave con componente extrainsulare, il
carattere pancreatico essendo dimostrato dalla sintomatologia
tipica dei periodi di squilibrio, dalla regressione dei sintomi
con l’insulina, nonchè dalla curva glicemica da carico; la
componente extrainsulare - o insulinoresistente - dalla
persistenza di una glicosuria residua non riducibile con
l’insulina (uguale tolleranza con 44-66-88 U. di insulina).
Allora la pressione omerale era sui 130/90; mai albuminuria.
Durante il periodo bellico la cura fu trascurata, con abbandono
delle misure dietetiche e irregolarità nella cura insulinica.
Rivista ambulatoriamente nell’estate 1946 con glicemia 502 mgr
%, forte glicosuria. non chetonuria, prurito vulvace feroce.
Ripresa l’insulina a dosi generose, regressione della
sintomatologia diabetica e del prurito. Al principio del 1947
inizio di edemi agli arti inferiori, in seguito estesi
all’addome e al viso. In tali condizioni viene di nuovo
ricoverata il 9-3-1947.
All’ingresso domina il quadro clinico uno stato edematoso, con
edemi notevoli agli arti inferiori, al bacino, al viso, al dorso
delle mani, agli avambracci, con pallore della cute e delle
mucose (G. R. = 3,65 milioni, Hb = 60, V. glob. = 0,83). Non
cianosi nè dispnea. Pressione om. 190/85. Glicemia 352 mgr %,
Azotemia (N ipobromitico) 65 mgr %, colesterolemia 350 mgr Vo,
proteinemia 5,82. ematocrito 46; RW negativa.
Orina: d. 1020, albume 5,5 ‰, glucosio 25 ‰, corpi chetonici
assenti; al sedimento aumento modico dei leucociti, qualche
globulo rosso, rare cellule renali e cilindri granulosi.
Altri segni obbiettivi degni di rilievo un ingrossamento del
cuore a carico specie del segmento sinistro, un modico aumento
del volume del fegato.
Decorso del diabete durante la degenza. Regolata la dieta a 180
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